Quando si parla di widia e tungsteno come abbiamo deciso noi di fare in questo articolo significa parlare di due metalli ormai abbastanza conosciuti anche da persone non esperte, persone che magari stanno pensando di rivolgersi ad un punto vendita di compro e vendo metalli che si occupa non solo degli stessi ma anche di altri come l’alluminio, il piombo, il ferro dipendendo dal punto vendita specifico e dipendendo anche da quello che sta cercando una persona.
Per quanto riguarda questi metalli nello specifico sono metalli cosiddetti brillanti che hanno un punto di fusione più alto degli altri e vengono usati per esempio nelle leghe come l’acciaio e se pensiamo al tungsteno dobbiamo pensare al cemento a carbonio e infatti al suo interno c’è il carburo di tungsteno che viene utilizzato anche nei filamenti di bulbi di lampade incandescenti per esempio.
Ci sono molti minerali di tungsteno e se parliamo di riserve dobbiamo parlare di Cina che ne detiene almeno i 2/3 dell’intera fornitura mondiale, mentre se parliamo degli altri Paesi dove ci sono queste miniere possiamo parlare di Russia o di Bolivia o di Austria o di Portogallo e ci sono numeri importanti ai quali poi bisogna aggiungere tutte le statistiche che riguardano il riciclo dello stesso.
Molte persone giustamente quando ne sentono parlare si chiedono se sia un metallo tossico in caso di esposizione prolungata e di certo non è come altri metalli anche se non va sottovalutato perché ha dei composti che possono esserlo all’interno e la polvere metallica può essere un pericolo anche per incendi ed esplosioni, così come questa polvere può essere pericolosa anche per gli animali per esempio.
Se invece facciamo riferimento al metallo widia stiamo parlando di un materiale che ha un altissimo grado di durezza e infatti viene chiamato carburo cementato o metallo duro ed è utilizzato in varie lavorazioni meccaniche.
Mentre per quanto riguarda il suo nome è un termine tedesco che significa duro come il diamante ed è stata l’azienda tedesca Krupp e a registrarlo e a utilizzarlo come materiale per quanto riguarda gli utensili da taglio.
Ci sono molte persone ormai che vogliono avere informazione rispetto a punti vendita di compro e vendo metalli duri
Per quanto riguarda le altre caratteristiche di questo metallo duro lo stesso è molto resistente alle deformazioni e alla pressione, così come alla corrosione e all’erosione e già questo lo rende inevitabilmente un materiale molto interessante, materiale che viene utilizzato come già ricordavamo per la costruzione di utensili proprio perché riesce a resistere alle temperature di taglio molto alte.
In ogni caso come segnalavamo dal titolo di questa seconda parte ormai ci sono varie persone che vogliono prendere delle informazioni rispetto a questi punti vendita di compro e vendo metallo dove sono presenti questi due dei quali abbiamo parlato e ce ne stanno anche altri chiaramente all’interno.
Un’altra cosa positiva è che queste imprese si impegnano a riciclarlo dopo averlo ritirato gratis a domicilio, togliendo anche quest’altro onere alle persone che volessero rivenderlo.
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Widia, anche conosciuto come carburo cementato, Carboloy o metallo duro, è un materiale utilizzato nelle lavorazioni meccaniche consistente di particelle dure di carburo di tungsteno inglobate in una matrice metallica (spesso cobalto).
Viene prodotto attraverso il processo della sinterizzazione, cioè polveri fini delle componenti vengono mescolate, pressate e poi riscaldate mantenendo una pressione alta in modo che i granuli delle polveri si uniscano a formare un pezzo unico. Questo significa che i metalli duri non sono metalli veri e propri, ma carburi (80-95%) legati da un metallo.
La denominazione gergale Widia deriva dal marchio registrato della Krupp che inventò nel 1926 questo materiale e lo chiamò Wie Diamant (come diamante). I carburi utilizzati sono per lo più carburo di tungsteno, di titanio e di tantalio. Se prevale il carburo di titanio e il cobalto viene sostituito con nickel, il materiale viene denominato Cermet (dall’inglese Ceramic Metal). Se i componenti dei metalli duri o elementi simili vengono uniti tramite fusione, si tratta di stelliti.
I metalli duri vengono utilizzati per realizzare utensili per processi industriali ad asportazione di truciolo (tornitura, fresatura, foratura maschiatura) oppure per ogni altro processo nel quale viene richiesto un materiale di elevata durezza (taglio, frantumazione, etc.). Utensili in metallo duro sono più duri di quelli in acciaio rapido e super rapido (HV 1500 rispetto a HV 1000) e resistono a temperature di taglio più elevate (1000 °C rispetto a 600 °C) e permettono quindi velocità di lavorazione superiori. Uno svantaggio del metallo duro è la tenacità minore rispetto all’acciaio rapido. (Wikipedia)