Molte persone potrebbero essere interessate a capire come riconoscere il tungsteno però per poterlo fare dobbiamo capire di cosa si tratta perché spesso ci può essere confusione su un elemento che è abbastanza complesso, però è interessante conoscere la sua storia.
Diciamo che è interessante semplicemente perché non sono tanti che individui che lo conoscono bene o quantomeno lo conoscono magari in maniera vaga, ma non tanto specifica, perché molti di loro sono convinti che venga utilizzato in quanto materiale nei filamenti delle lampadine ad incandescenza.
Però in realtà non è solo questo perché non ci si rende conto che molte cose che utilizziamo e che per noi sono importanti o anche indispensabili dipendono proprio dal tungsteno e non è un’esagerazione.
Si parla di un materiale e cioè di un metallo che è stato insostituibile soprattutto nei periodi di guerra,ma che poi è rimasto importante anche nei periodi di pace e che si caratterizza per essere molto difficile da produrre, perché in natura non esiste questo metallo è come altri metalli rari ha proprietà sorprendenti e affascinanti.
Risulta infatti uno dei metalli più duri mai usati da un essere umano ed è solo da questo punto di vista e cioè dalla durezza, secondo il determinante avendo un punto di fusione più alto di tutti gli elementi.
Abbiamo nominato quelle che sono le due caratteristiche che lo rendono indispensabile all’interno di una società perché il ruolo che ha avuto nel passato è solamente l’inizio di quello che poteva rappresentare il futuro.
Cosa altro c’è da sapere sulla sua storia
Diciamo subito che la sua importanza è emersa per la prima volta durante la prima guerra mondiale dove viene definito un metallo strategico semplicemente perché in quel momento la Germania non riusciva a produrre troppe munizioni per sostenere l’impegno militare.
Però a un certo punto in maniera sorprendente si scopre che invece I tedeschi erano riuscite ad aumentare le loro munizioni superando gli alleati.
A un certo punto Il segreto viene scoperto cioè proprio acciaio al tungsteno ad alta velocità grazie al quale si potevano impiegare utensili da taglio per produrre in maniera veloce ed efficiente le armi per le truppe.
Dopo questo fu il motivo per il quale Durante il prologo la Seconda Guerra Mondiale Hitler strinse un accordo commerciale con la Cina per avere il 45% di questo materiale estratto ottenendo così grandi successi no d’Africa.
Successivamente poi i proiettili perforanti alti un sistema vengono sostituiti da quelli con uranio impoverito che provocarono molti problemi anche di salute .
Mentre poi in tempo di pace questo materiale cioè il tungsteno diventò indispensabile per molti prodotti dal punto di vista elettronico, visto che si dimostrò oggi assolutamente indispensabili per produrre molte leghe metalliche, nonché per aumentare efficienza di utensili che sono importanti per il settore meccanico.
Infatti è bene sapere che la maggior parte della popolazione che richiedono una grande precisione sono possibili proprio grazie agli acciai in lega con il tungsteno: ed ecco perché è bene sapere di più soprattutto per chi ne può avere bisogno per il suo lavoro e la sua azienda.
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Widia, anche conosciuto come carburo cementato, Carboloy o metallo duro, è un materiale utilizzato nelle lavorazioni meccaniche consistente di particelle dure di carburo di tungsteno inglobate in una matrice metallica (spesso cobalto).
Viene prodotto attraverso il processo della sinterizzazione, cioè polveri fini delle componenti vengono mescolate, pressate e poi riscaldate mantenendo una pressione alta in modo che i granuli delle polveri si uniscano a formare un pezzo unico. Questo significa che i metalli duri non sono metalli veri e propri, ma carburi (80-95%) legati da un metallo.
La denominazione gergale Widia deriva dal marchio registrato della Krupp che inventò nel 1926 questo materiale e lo chiamò Wie Diamant (come diamante). I carburi utilizzati sono per lo più carburo di tungsteno, di titanio e di tantalio. Se prevale il carburo di titanio e il cobalto viene sostituito con nickel, il materiale viene denominato Cermet (dall’inglese Ceramic Metal). Se i componenti dei metalli duri o elementi simili vengono uniti tramite fusione, si tratta di stelliti.
I metalli duri vengono utilizzati per realizzare utensili per processi industriali ad asportazione di truciolo (tornitura, fresatura, foratura maschiatura) oppure per ogni altro processo nel quale viene richiesto un materiale di elevata durezza (taglio, frantumazione, etc.). Utensili in metallo duro sono più duri di quelli in acciaio rapido e super rapido (HV 1500 rispetto a HV 1000) e resistono a temperature di taglio più elevate (1000 °C rispetto a 600 °C) e permettono quindi velocità di lavorazione superiori. Uno svantaggio del metallo duro è la tenacità minore rispetto all’acciaio rapido. (Wikipedia)